Per le aziende, riuscire a intercettare le tendenze del portafoglio ordini e adeguare la propria supply chain non affatto un lavoro semplice: personalizzazione dei prodotti, ampiezza di gamma, articolazione dei fornitori, complessità delle linee produttive, rendono difficile pianificare l’offerta.
La funzione aziendale più coinvolta in questa sfida è sicuramente il Planning, vero direttore d’orchestra di tutti gli attori che partecipano al processo di evasione della domanda.
Chi si occupa di pianificazione ha un compito fondamentale: garantire che tutta l’azienda “remi” nella stessa direzione al fine di perseguire l’obiettivo principale, garantire il massimo livello di servizio al cliente.
Nella complessità del contesto attuale, due sono le leve per mantenere salda la “rotta”:
- strutturare il processo di pianificazione aggregata che unisce le informazioni provenienti dal mercato con i vincoli di Produzione, Logistica e Magazzino e garantisce che tutti abbiano evidenza oggettiva delle peculiarità della domanda in un certo momento storico (Sales and Operations planning, SOP). Si tratta di una leva dal taglio più strategico poiché richiede forte capacità relazionali, coinvolgimento e negoziazione tra le funzioni coinvolte.
- Riallineare la supply chain alla domanda attraverso l’ottimizzazione dei processi e degli strumenti che gestiscano gli impatti sulle sequenze produttive, di approvvigionamento e spedizione determinati dalle variazioni del portafoglio ordini e dai trend di mercato. Qui siamo in presenza di una leva più operativa visto che attraverso un intervento sugli strumenti permette di vedere immediatamente il risultato delle azioni attuate.
Vogliamo raccontare un caso di successo, per il quale siamo intervenuti su entrambe le leve con evidenti risultati in termini di miglioramento del servizio e di comunicazione tra le funzioni.
Stiamo parlando di OCMIS Irrigazione Spa di Castelvetro (Modena), azienda che opera a livello mondiale e che è specializzata nella produzione di macchine irrigatrici semoventi, ali piovane e pompe, leader nella componentistica per l’irrigazione.
Negli anni passati, OCMIS aveva sfruttato un momento di mercato molto propizio per svilupparsi ma la complessità della domanda, la sempre minor profondità di portafoglio e i cambiamenti climatici (che fortemente influenzano la vendita del prodotto) avevano generato momenti di tensione tra la funzione commerciale e le operations a causa di numerosi disservizi al cliente.
OCMIS aveva quindi capito che si rendeva necessario un riallineamento e una focalizzazione degli sforzi per affrontare la nuova stagione con risultati più performanti. A tale scopo ha richiesto il nostro supporto consulenziale.
Come primo punto del progetto abbiamo condiviso la necessità di lavorare sulla prima leva, ovvero di impostare un processo di pianificazione aggregata (SOP).
Vediamo allora come sono andate le cose.
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